Home > Funzioni Centrali > Coordinamenti Enti e Ministeri > Istruzione, Università e Ricerca > 2017 > Giugno > Miur: Lettera unitaria su recupero risorse al FUA
Come
è noto l'art. 1, comma 236 della legge di stabilità per il 2016
ha ripristinato il limite soglia dei FUA, fissandolo alla consistenza
del Fondo 2015 e il meccanismo di decurtazione del fondo in misura
proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto
del personale assumibile ai sensi della vigente normativa. Sulla base
di questa previsione normativa e, al netto delle modifiche contenute
nel Testo Unico rivisitato ai sensi della cosiddetta Legge Madia, le
scriventi OO.SS. chiedono la puntuale applicazione di quanto previsto
dall'art.31 del CCNL integrato dall'art. 6 del CCNL 2000/2001,
nella parte in cui si prevede la possibilità di riversamento nel
Fondo di risorse fisse e variabili.
Quanto
sopra sulla base delle seguenti considerazioni:
la
consistenza del FUA 2015, definita nell'accordo relativo, risulta
pari a 8.963.660,00, somma che rappresenta il limite soglia del
Fondo ai sensi della sopra richiamata normativa;
con
accordo integrativo nell'anno 2016 si è impegnata una somma pari
a 3.999.499,74 euro, a valere sulle risorse di parte fissa del FUA,
da destinare alle progressioni economiche del personale. Con
l'applicazione dell'accordo si è provveduto a trasferire sui
competenti capitoli di spesa una somma pari alle risorse impegnate
con la conseguente riduzione della sua consistenza economica ad una
somma effettivamente disponibile pari a 4.964.160,26 euro.
la
normativa contrattale in questione prevede, tra l'altro, che le
risorse spese per le progressioni economiche possano essere
riassegnate al Fondo all'atto della cessazione dal servizio o del
passaggio di area del personale che ne ha beneficiato;
di
conseguenza il combinato disposto tra la previsione normativa che
fissa il limite soglia del FUA 2015 alla somma di 8.963.660,00 ed
il citato dispositivo contrattuale consente un recupero teorico
delle risorse fino al raggiungimento della cifra limite, valutabile
in una somma coincidente con quella derivante dalla spesa per le
progressioni economiche 2016.
Pertanto,
sulla base di quanto sopra esposto, le scriventi OO.SS. chiedono una
urgente quantificazione delle somme che per, effetto di quanto
previsto dall'art.32 del CCNL integrato dall'art.6 del CCNL
2000/2001, possono confluire nel Fondo nei limiti previsti
dall'art.1, comma 236, della legge 208/2015, nonché l'attivazione,
presso gli Organi competenti, di tutte le procedure finalizzate alla
sollecita integrazione del FUA 2016. Precisando che tale richiesta
appare vincolante per le parti e che una eventuale inadempienza
comporterebbe una significativa violazione delle norme contrattuali
citate, anche considerando gli effetti che il permanere di tale
ingiustificata decurtazione avrebbe sulla consistenza dei fondi
destinati alla produttività del personale.
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